Come da calendario la VII edizione del master in Promotori del Dono ha preso il via il 23 settembre, con lezioni online e in presenza.
Oltre alla formazione in aula i corsisti stanno sperimentandosi con uno stage presso un Ente del Terzo Settore.
Abbiamo intervistato per voi Erica, studentessa e stagista per l’Associazione Promotori del dono, per farci raccontare come sta andando la sua esperienza.
Perché hai deciso di iscriverti al master Promotori del Dono?
Ho deciso di iscrivermi al master per approfondire il tema del dono, come questo è visto attualmente all’interno della nostra società e come possiamo evidenziarlo nel miglior modo possibile.
Raccontaci le prime impressioni sulle lezioni che hai seguito.
Le lezioni non ti annoiano mai: c’è sempre occasione per scambiarsi idee e opinioni con i docenti e i compagni. È motivante essere circondata da persone che, come me, vogliono approfondire il tema. Una frase emerse dalle prime lezioni: “Donare è un bisogno dell’anima: non si chiede un aiuto ma delle possibilità di partecipazione”. Lavorando nella raccolta fondi questa frase mi ha colpito molto; di fatto cambia totalmente la prospettiva che avevo precedentemente sul pormi nei confronti dell’altro.
A poche settimane dall’inizio dello Stage nell’Associazione Promotori ci racconti come stai vivendo questa esperienza e quali sono le tue aspettative nei confronti dello stage?
I progetti che sostiene l’Associazione dei promotori del dono sono interessanti e con un grosso potenziale. Per me è motivante lavorare per l’Associazione, le aspettative sono alte e cercherò di fare del mio meglio per far crescere l’Associazione e il suo messaggio e per crescere professionalmente.