Si definisce Moves Management, ed è un percorso volto ad attrarre, trattenere, incentivare i mecenati, un approccio in cui la comunicazione e le doti relazionali, accanto alle competenze tecniche, risultano essenziali, con quel tocco in più che solo disciplina, costanza, versatilità culturale sono in grado di fornire.
Inizia con questa definizione l’intervento a cura di Elisa Bortoluzzi Dubach presente nel volume “La Pietra scartata”, il libro curato da Bernardino Casadei che raccoglie i contributi sul tema del DONO di alcuni docenti del “Master per Promotori del Dono”.
Consulente di Relazioni Pubbliche, Sponsorizzazioni e Fondazioni, Elisa è docente presso varie università e istituti superiori in Svizzera e Italia e co-autrice fra gli altri di «La relazione generosa-Guida alla collaborazione con filantropi e mecenati».
L’autrice, al termine della sua dissertazione conclude con questa riflessione sulla fiantropia come impegno per la speranza: Una relazione filantropica strutturata e proficua richiede impegno costante, ma può portare alla realizzazione di progetti significativi e a momenti intensi di gratificazione e crescita personale. In questo scambio costante tra chi dona e chi riceve emerge l’essenza autentica della filantropia: l’altruismo che si fa azione per creare un mondo più umano. Come scrisse Albert Schweitzer: “Il vero segreto della felicità risiede nel far felici gli altri”. Essere generosi, vivere profondamente la filantropia, non solo arricchisce la vita, ma accende la speranza in un mondo che mai come oggi ha bisogno di segnali forti, di modelli positivi e di ritrovare i valori della solidarietà e della pace.
Se desideri leggere il contributo completo dell’autrice e degli altri docenti coinvolti puoi scrivere a promotorideldono@gmail.com